| 21/12/2010
 Coppa Italia - Finali Nazionali
Nell'ultimo fine settimana si sono svolte a Salsomaggiore le finali nazionali della Coppa Italia nelle tre categorie Men - Women e II cat,III cat,NC. Alle finali hanno partecipato la squadra femminile del CMM (Iapoce, Staldi, Severini, Portuese) e la squadra di II cat. del Circolo Bridge Città di Udine (Carraro, Baldi, Scalettaris, Comelli, Lesa, Trevisiol, Roiatti).
In più a rafforzare la squadra femminile di Milano Pozzi le nostre Cividin-Catolla. Come tutte le edizioni della Coppa Italia anche questa si è giocata con la formula del KO: incontri ad eliminazione diretta a partire dagli ottavi di finale. E proprio negli ottavi di finale registriamo la grande sorpresa dell'eliminazione da parte di CMM Iapoce della più quotata Milano Pozzi. Scontro in parte fratricida quindi, dall'andamento altalenante e conclusosi con lo scarto di 17 MP dopo 48 boards (45-25 14-51 41-7 per un totale di 100 a 83). Grande gioia per le quattro triestine che sull'onda dell'entusiasmo riuscivano a iniziare alla grande anche il match dei quarti contro Bologna Cattani (erano 42-0 dopo pochi boards). Purtroppo però non riuscivano poi a contenere il ritorno delle bolognesi che vincevano l'incontro per 132 a 105 (34-60 31-9 67-36). La cronaca riporta che sarebbe bastata una sola mano per sovvertire l'incontro: pensate infatti che nello stesso board da una parte le triestine hanno giocato 2 quadri andando 1 down, ma il contratto era sul tavolo e dall'altra parte addirittura 3 fiori contrate andando 2 down ma dove anche in questo caso, con la corretta linea di gioco, si poteva arrivare in porto. Fra andare e venire si guadagnavano 14MP invece di perderne 13, fate voi i conti. Complimenti comunque a queste quattro giocatrici che dopo essere riuscite a qualificarsi per le finali nazionali hanno davvero onorato l'impegno andando vicine all'impresa. Veniamo alla Coppa di II, III ed NC che vedeva credo per la prima volta accorpate tutte e tre le categorie. La squadra di Udine si presentava al via molto agguerrita, essendo composta da giocatori sì di II cat. ma che in realtà lo sono essenzialmente per il fatto di non disputare troppi campionati ma avendo dalla loro tantissima esperienza. Ed infatti con una certa facilità si è sbarazzata negli ottavi dei romani di Calace per 90-38 (27-25 63-13) e nei quarti di Roma Montecchi per 84-52 (43-25 41-27). Poi purtroppo qualcosa è cambiato e nella semifinale giocata contro la squadra Torchio di Bordighera, che peraltro ha poi vinto il titolo, i friulani non sono riusciti ad ingranare ed hanno finito per perdere per 89-44 (48-20 41-24). La finalina per il terzo posto contro Regisole Preda non ha purtroppo avuto esito migliore ed il risultato di 110-46 (61-30 49-16) lascia sicuramente l'amaro in bocca per l'avere mancato un podio che era li a portata di mano. Naturalmente anche a loro un meritato applauso per il traguardo raggiunto.
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